La Dualità Di Ra E Osiride
I testi egizi si riferiscono a Ra e Osiride come alle anime gemelle.
Etimologicamente parlando, diventa evidente la relazione tra Re/Ra e Osiride. La parola egiziana per Osiride è Ausar.
La parola Aus significa forza di o radice di. Il nome Ausar consiste di due parti, Aus e Ra, e significa la forza di Ra, cioè la ri-nascita di Ra.
Il ciclo perpetuo dell’esistenza – quello della vita e della morte – è simboleggiato da Ra (Re) e Ausar (Osiride). Ra è il Neter vivente che muore per diventare Ausar – il Neter dei morti. Ausar risorge e rivive di nuovo come Ra. La creazione è costante: è un flusso vitale che progredisce verso la morte. Ma dalla morte nasce un nuovo Ra, che fa germogliare nuova vita. Ra è il principio cosmico di energia che avanza verso la morte, mentre Ausar rappresenta il processo di rinascita. Così, le condizioni di vita e morte diventano intercambiabili: vivere significa morire lentamente, morire significa risorgere a nuova vita. Nella morte il defunto si identifica con Ausar, ma egli tornerà di nuovo in vita e sarà identificato con Ra.
Il ciclo continuo di Ausar e Ra domina i testi dell’Antico Egitto. Per esempio:
- Nel Libro del ritorno nel giorno sia Ausar che Ra vivono, muoiono e rinascono. Nell’oltretomba le anime di Ausar e Ra si incontrano [si veda l’illustrazione sottostante tratta dal Papiro di Ani] e si uniscono per formare un’entità descritta in modo molto eloquente:
“[Io] Sono le sue due anime nei suoi gemelli”.
Nel capitolo 17 del Libro del ritorno nel giorno, il defunto, identificato con Ausar, afferma:
«Io sono Ieri, e conosco Domani».
- E il commento egiziano a questo passaggio spiega:
«Chi è questo? – Ieri è Ausar, e domani è Ra?»
- Nella tomba della regina Nefertari (moglie di Ramses II), si trova una nota rappresentazione del Neter (dio) solare defunto dal corpo mummiforme e la testa in forma di ariete, accompagnato da una iscrizione a destra e a sinistra.
«Questo è Ra che viene a riposare in Ausar».
«Questo è Ausar che viene a riposare in Ra».
- La Litania di Ra è fondamentalmente un ampliamento dettagliato di un breve passaggio del capitolo 17 del Libro del ritorno nel giorno, che descrive l’unione di Ausar e Ra in un’Anima Gemella.
[Un estratto dalla Cosmologia egizia: l’universo animato, terza edizione di Moustafa Gadalla]
https://egyptianwisdomcenter.org/product/cosmologia-egizia-luniverso-animato-terza-edizione/