Babbuino
Il babbuino rappresenta il punto di partenza di un Ciclo (un ciclo di creazione o un ciclo quotidiano).
Il babbuino rappresenta molto bene questo punto di inizio. Il babbuino è quasi umano; e come tale rappresenta questo momento cruciale che precede il risveglio del sole.
Il babbuino emette un suono crepitante alle prime luci dell'alba, il punto dell'inizio.
In tale ruolo, il babbuino è associato a Thoth [Tehuti], l'intermediario divino tra il metafisico (l'oscurità prima del tramonto) e il fisico (mentre la luce sta emergendo).
Nelle tradizioni dell'Antico Egitto, le parole di Re (Ra), rivelate attraverso Thoth (Hermes, Mercurio), divennero le cose e le creature di questo mondo; cioè le parole (che significano energie sonore) hanno creato le forme nell'universo. In quanto tale, Thoth rappresenta il collegamento tra il metafisico (extraumano) e il fisico (terrestre). Tale collegamento di Thoth rappresenta le prime luci dell'alba, e quindi Thoth è imparentato con il babbuino.
Il babbuino è solitamente raffigurato seduto, in attesa del Momento Zero,
o alzarsi in piedi, salutando l'arrivo di un nuovo ciclo.
Coerentemente con il ruolo del babbuino, troviamo che uno dei quattro Discepoli di Horus ha la testa di babbuino. Il suo ruolo è quello di vigilare sul quadrante orientale, la regione in cui si manifesta la creazione nuova/rinnovata.
[Un estratto da Divinità egiziane: tutti coloro che sono l'UNO, 2a edizione di Moustafa Gadalla]
https://egyptianwisdomcenter.org/product/egyptian-divinities-the-all-who-are-the-one-2nd-edition/